(ANSA) – MACERATA, 23 GEN – Le casette Sae dei terremotati
del Maceratese sommerse dalla neve, dove vivono, dopo oltre sei
anni dal sisma, ancora migliaia di persone. A Visso, Ussita,
Castelsaltangelo sul Nera, Pieve Torina, Muccia e Camerino, nei
viali delle abitazioni provvisorie ci sono anche 80 centimetri
di neve.
“Abbiamo chiesto pure l’intervento dei vigili del fuoco per
rimuovere la neve dai tetti e speriamo che gli uomini dell’Erap
ci diano una mano a liberare i viali”, dice all’ANSA il sindaco
di Castelsantangelo, Mauro Falcucci. In attesa di aiuti resta
anche il sindaco di Visso, Gianluigi Spiganti, “anche se -
spiega – da questa mattina siamo in azione con i nostri mezzi
per cercare di aprire dei passaggi”. “A Ussita – racconta la
sindaca Silvia Bernardini – siamo già al lavoro dalle prime ore
della mattinata e i vigili del fuoco ci stanno dando una mano”.
A Camerino il sindaco Roberto Lucarelli ha disposto la
chiusura di tutte le scuole e sottolinea come “la maggiore
difficoltà è nel tenere le strade percorribili, dato che sta
ancora nevicando”. “Tra i viali delle oltre 300 Sae che sono
ancora abitate qui a Camerino – aggiunge – sta intervenendo il
personale del Comune in accordo con l’Erap”. La viabilità che
collega i borghi a ridosso dell’Appennino è particolarmente
difficoltosa. (ANSA).
Maltempo: nel Maceratese casette Sae terremotati sotto la neve

Nei vialetti accumuli anche 80 centimetri, in azione spazzaneve
Di ANSA
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