Botti: Codacons, sindaci li vietino

(ANSA) – CATANIA, 27 DIC – “Basta con i fuochi d’artificio di
fine anno”. Lo afferma in una nota il segretario nazionale del
Codacons Francesco Tanasi, che chiede ai sindaci di vietarli con
una ordinanza. Tanasi, nel chiedere anche l’intervento del
Ministro dell’Interno ricorda come già siano diverse le città
che negli ultimi anni hanno accolto la richiesta del Codacons
vietando i botti. “Non si tratta, infatti, solo di una primitiva
e pericolosa usanza che ogni anno provoca centinaia di feriti,
anche gravi .- sottolinea Tanasi – ma anche di una pseudomoda
che, al di là degli incidenti, costituisce comunque un problema
serio per la salute, in particolare per bambini, anziani ed
animali”. Tanasi aggiunge che “sono pericolosi tutti i botti,
non solo quelli illegali. Anche quelli perfettamente esplosi
senza inconvenienti provocano un pericoloso aumento delle
polveri sottili”. “La conseguenza – continua – è che il primo
dell’anno nelle città si supera il limite di legge di 50
microgrammi al metro cubo fissato per il PM10, con un valore, a
seconda della città, da doppio a triplo rispetto alla media del
periodo. Ricordiamo che per ogni aumento di 10 microgrammi di
polveri sottili concentrate nell’aria, cresce del 3 per cento il
rischio di problemi respiratori tipici dei bambini. Ciò
significa che se si arriva a cento microgrammi il rischio
aumenta del 20 per cento. A correre i maggiori rischi per la
salute sono bambini, anziani, asmatici, chi soffre di patologie
respiratorie e tutti quelli che hanno patologie correlabili
all’inquinamento”. “Inoltre – conclude – è accertato che i botti
fatti scoppiare vicino un animale domestico producono danni
irreversibili che vanno dalla morte (spesso per la paura si
buttano dai balconi) allo spavento, dalla follia ai danni
all’udito”. (ANSA).