Il governo spiega la decisione col bisogno di evitare rischi di black out
La Germania fa marcia indietro, almeno per ora, sulla chiusura di due centrali nucleari. Rivedendo decisioni precedenti il governo ha stabilito che gli impianti resteranno in funzione oltre la scadenza prevista del 31 dicembre prossimo e almeno fino al mese di aprile del 2023.
Secondo il ministero tedesco dell'Economia la scelta si è resa necessaria per evitare il rischio di black out imprevisti nelle regioni meridionali del paese. Robert Habeck, ministro dell'Economia tedesco: "Non abbiamo un problema di volumi di energia, ma di stabilità della rete. Qui le centrali nucleari possono dare il loro contributo. quindi i due siti nucleari della Germania meridionale hanno un'importanza particolare".
Sebbene la Francia disponga di 18 reattori nucleari più della metà delle sue centrali è attualmente fuori servizio per manutenzione. La Germania dipende dall'elettricità importata della Francia e compensa il deficit col ricorso alle centrali a gas.