Prima di arrivare a Kiev, nella base di Ramstein, in Germania, il capo del Pentagono, Antony Blinken, ha spiegato agli alleati il nuovo "contributo" militare per l'Ucraina e per gli altri Paesi che si sentono minacciati dalla Russia
Il Segretario di Stato americano Antony Blinken non arriva a Kiev, dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a mani vuote.
Anzi, ha portato con sè un "arsenale finanziario": un nuovo pacchetto di aiuti militari americani da 2,8 miliardi di dollari.
Alleati informati
Di questa cifra, 675 milioni di dollari serviranno all'Ucraina per armamenti e munizioni da utilizzare nella guerra contro la Russia, e il resto - come Blinken e il Segretario alla Difesa americano Lloyd Austin hanno spiegato agli alleati in un incontro nella base di Ramstein, in Germania - sarà ricevuto sotto forma di prestiti e sovvenzioni per l'acquisto di armi americane da parte dell'Ucraina e di altri 18 paesi - tra cui Georgia e Moldavia e i Paesi Baltici - che si sentono minacciati dalla Russia.
Come il capo del Pentagono ha ribadito più volte, la guerra è in un momento-chiave in cui i frutti dello sforzo collettivo si vedono anche sul campo di battaglia.
Controffensiva ucraina
Secondo l'esercito ucraino, una controffensiva lanciata nella notte ha consentito di riconquistare almeno 400 chilometri quadrati nella regione di Kharkiv e ricacciare indietro le truppe russe.
Questi progressi nel Nord-est contrastano con la lenta controffensiva ucraina nella regione meridionale di Kherson, dove Kiev afferma di aver riconquistato diverse località, ma la Russia smentisce, affermando che l'esercito ucraino sta subendo pesanti perdite. Più di 300 soldati ucraini sarebbero stati uccisi mercoledì, secondo Mosca.
Ancora bombe russe su zone residenziali
Continuano gli attacchi russi alle zone residenziali: due vittime civili e otto feriti nel distretto di Industrialny, alla periferia di Kharkiv. Nel bombardamento è stato danneggiato un edificio scolastico. Tra i feriti c'è anche un bambino di due anni.
Secondo le autorità ucraine, dall'inizio della guerra - il 24 febbraio - sono morti 383 bambini e altri 742 sono rimasti feriti.