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Sparatoria Pescara, ferito ancora gravissimo, indagini serrate

Sottoposto a due interventi. Nell'agguato ucciso amico 66enne
Sottoposto a due interventi. Nell'agguato ucciso amico 66enne
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Di ANSA
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(ANSA) - PESCARA, 02 AGO - Restano gravissime le condizioni di Luca Cavallito, il 48enne ferito ieri sera in un bar del centro di Pescara in un agguato nel quale ha perso la vita Walter Albi, architetto di 66 anni. L'uomo è stato sottoposto a due interventi chirurgici, andati avanti fino alle 5: ora è ricoverato in rianimazione in prognosi riservata. Ha riportato lesioni a diversi organi, nonché agli arti e al volto. Proseguono senza sosta, intanto, le indagini della Polizia, che sta raccogliendo testimonianze ed eseguendo perquisizioni. Gli investigatori hanno già visionato le videocamere di sorveglianza della zona: le immagini confermano che a sparare è stata una sola persona, arrivata e fuggita in moto. Otto i bossoli rinvenuti sul posto dalla Polizia. Il fatto è avvenuto poco prima delle 20 nel dehor del Bar del Parco, all'angolo tra via Ravasco e la Strada Parco, zona residenziale a due passi dalla riviera e dal centro cittadino. I due amici erano al tavolo per un aperitivo, quando l'aggressore, interamente vestito di nero e con il volto coperto da un casco integrale, ha aperto il fuoco. Albi è morto sul colpo, mentre Cavallito, in condizioni gravissime, è stato trasportato in ospedale. (ANSA).

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