Anticiclone africano per almeno 10 giorni, caldo e siccità

Colpirà prima l'Europa occidentale, poi l'Italia
Colpirà prima l'Europa occidentale, poi l'Italia
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) – ROMA, 14 LUG – Arriva un nuova ondata di afa
nordafricana, l’ennesima di una stagione rovente iniziata il 10
Maggio. L’Italia sarà inizialmente sfiorata da questa massa
d’aria che si dirigerà prima verso Spagna, Francia e Germania,
che registreranno temperature anche di 16 gradi sopra la media
stagionale. La prossima settimana, invece, per la penisola
potrebbe essere peggiore, con valori alti in estensione alle
regioni centrali. Non sono previste piogge nei prossimi 10
giorni in Europa. Lo spiega Andrea Garbinato, Responsabile
Redazione del sito www.iLMeteo.it, “La rimonta nordafricana di questi giorni sarà probabilmente
una delle più intense della storia a livello europeo – osserva
il metereologo – Le giornate peggiori saranno martedì 19 e
mercoledì 20 Luglio con scarti rispetto ai valori medi climatici
di +16°C tra Francia e Germania, e +12°C anche in Inghilterra,
Olanda e Belgio. Non sono previste piogge nei prossimi 10 giorni
in Europa, se non in Scandinavia e localmente tra Austria e
Slovenia”. Riguardo l’Italia, aggiunge, già domani si
toccheranno nuovamente i 37-38°C in Pianura Padana. Nel nostro Paese, potrebbe essere peggiore “la prossima
settimana con valori ancora più alti ed in estensione alle
regioni centrali. Al Sud vivremo una fase calda, ma non
eccezionale.
L’Italia potrebbe essere raggiunta da temperature circa 14 gradi
più elevate rispetto al clima di luglio: un rapido calcolo ci
porta a prevedere, rispetto ai 28/29°C di media in Val Padana,
punte di 42/43°C a metà della prossima settimana. La mappa
meteorologica più estrema mostra lo zero termico a 5.200 metri – conclude l’esperto – in questo caso non avremo temperature
sottozero in nessuna zona del nostro Paese, ci attendiamo
nuovamente massime record fino a 10°C anche sul Monte Bianco
come avvenuto un mese fa, a metà giugno”. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ucraina, Polonia e Oms: lotta contro tubercolosi diffusa tra i rifugiati ucraini

La clamorosa retromarcia di Berlino: la nuova legge sulla mobilità favorisce le auto

Le notizie del giorno | 22 settembre - Pomeridiane