Hanno pochi mesi le due cucciole di diavolo della Tasmania che sono state introdotte nel recinto dedicato dello zoo australiano
Lo zoo di Sydney ha accolto due cucciolotte di diavoli della Tasmania (Il loro nome scientifico è Sarcophilus harrisii) nel recinto dedicato "Devils' Den". Le sorelle Nara e Bluey, entrambe di 14 mesi, si sono unite alle sorelle di quattro anni Mirrin e Dharra veterane dello zoo. L'evento ha coinciso con una nevicata che certo non spaventa i giovani marsupiali, simbolo della Tasmania.
Il "cucciolo di Belzebù"
Questo mammifero marsupiale è chiamato anche "il cucciolo di Belzebù" ed è famoso per il suo morso potente che buca pure il metallo, si nutre di carogne, ma è anche un astuto predatore che si nutre di cuccioli di altri animali e di piccoli roditori. La sua stazza che equivale a quella di un cane piccolo non gli consente di competere con i grandi predatori. Un nome così poco invitante deriva in realtà dal grido che emettono questi animali per le ragioni le più disparate, un grido che nel ore notturne (quando i diavoli vanno a caccia) spaventava i coloni giunti in Oceania.
Largo alle diavolette
Lo zoo australiano ha aumentato lo spazio disponibile nel recinto dei diavoli della Tasmania per i nuovi arrivati e ha creato nuovi fori di osservazione a forma di cupola per consentire ai visitatori di essere il più vicino possibile agli animali. I diavoli della Tasmania sono i più grandi marsupiali carnivori dell'Australia e sono elencati fra gli animali in via di estinzione. Una delle principali minacce alla loro vita in natura è il Devil Facial Tumor Disease (DFTD), che è fatale per i marsupiali. L'epidemia si trasmette con il morso quando avvengono i combattimenti ma non solo. Alcuni individui si sono tuttavia immunizzati e l'infezione fa meno paura di un tempo.