Incendio Stromboli: copione fiction, fiamme attorno la casa

(ANSA) – STROMBOLI, 27 MAG – “Int. Stromboli. Villette – giorno – Marina apre gli occhi…. Orrore, nota che la casa è
circondata dalle fiamme… fine undicesima puntata”. Queste
alcune righe del copione datato novembre 2021 che è stato
mostrato nel tg di Rai3 Sicilia che potrebbe essere la scena che
doveva essere ripresa dalla troupe al Timpone di Stromboli, e
che poi potrebbe aver scatenato il terrificante incendio.
“Marina apre gli occhi – è scritto nel copione – intorpidita.
Nella villetta c‘è una strana luce rossastra. Il vulcano
prorompe in un altro boato che subito sveglia la ragazza di
soprassalto. Sa bene cosa…”. Un copione che può essere rilevante
ai fini dell’inchiesta avviata da carabinieri e procura di
Barcellona. Gli isolani intanto quantificano i danni. “Si
parla di 50 milioni di euro – dice Max Cincotta, operatore
turistico strombolano e “patron” del famoso “Bar Ingrid”
dedicato alla Bergman che qui girò il film che lanciò l’isola
nel mondo – eppure bastava che la montagna venisse curata con
delle strisce anti-fuoco, e lo scempio sarebbe stato evitato”.
I tecnici del Laboratorio di Geofisica Sperimentale hanno
manifestato solidarietà agli isolani “Siamo vicini alle persone
di Stromboli per la tragedia dell’incendio vissuta. Tutti devono
riconoscere il grande lavoro e l’impegno che ciascun abitante
dell’isola ha svolto con coraggio e grande sacrificio, per
affrontare questa emergenza e mettere in sicurezza case e
persone. Relativamente al monitoraggio vulcanico, abbiamo subito
alcuni danni, la stazione SCI (500m di quota sopra Punta
Labronzo) non è più funzionante e pertanto il sistema di
monitoraggio frane non è attivo così come i segnali della
telecamera di Punta dei Corvi non sono disponibili in quanto si
appoggiavano al ponte radio della stazione SCI. Nonostante i
danni subiti, tutti i sistemi di allerta vulcanica (tsunami e
parossismo) sono perfettamente funzionanti”. (ANSA).