L'annuncio arriva dalla ministra degli Esteri tedesca, che a Kiev ha incontrato Zelensky: quest'ultimo ha descritto l'incontro, cui era presente anche il ministro degli Esteri olandese, come "significativo"
Durante la visita in Ucraina, la prima di un alto esponente del governo dopo l'invasione russa, la titolare del ministero degli Esteri tedesco, Annalena Baerbock, annuncia che la Germania riaprirà la propria ambasciata a Kiev,
Il presidente ucraino, Voldoymyr Zelensky, ha descritto l'incontro come "significativo".
Si stima che più di otto milioni di persone siano state sfollate internamente dalla guerra in Ucraina, essendo fuggite dalle loro case e rimaste all'interno del Paese: a twittarlo è il direttore generale dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni.
"Continueremo a sostenere un'Ucraina europea e libera - dice Annalena Baerbock - in termini umanitari, finanziari, economici, tecnologici, politici ed energetici.
E non solo oggi, ma anche e soprattutto domani e a lungo termine: ecco perché oggi riprendiamo una piccola presenza nella nostra ambasciata tedesca qui a Kiev, a partire da una base limitata".
Secondo la ministra, in futuro la Germania intende gestire la questione energetica completamente senza la presenza dall'"aggressore" Russia.
All'incontro con Zelensky era presente anche il ministro degli Esteri olandese, Wopke Hoekstra.
Intanto, i russi hanno lanciato il quarto attacco missilistico sul ponte attraverso l’estuario del fiume Nistro (Dnestr) in Ucraina: lo rende noto il consiglio comunale di Odessa, mentre la Bielorussia schiera forze speciali al confine con l'Ucraina.
Per la direttrice dell'Intelligence statunitense, Avril Haines, la Russia potrebbe tentare di intercettare le armi inviate in Ucraina nelle prossime settimane.