La guerra in Ucraina prosegue su binari paralleli. Da una parte i masacri cruenti sul campo, dall'altra la sfida della comunicazione con Mosca che accusa Kiev di provocazione
Il ministro dell'Interno ucraino Denys Monastyrsky ha visitato la città di Borodyanka, a nord-ovest di Kiev.
In un filmato diffuso dal servizio di emergenza ucraino, si vede il ministro che intento a seguire i lavori degli operatori del servizio di emergenza impegnati nelle operazioni di ricerca delle vittimedopo il ritiro delle truppe russe dalla zona.
Le autorità ucraine si aspettano, dopo gli orrori di Bucha, altre scoperte raccapriccianti tra gli edifici distrutti.
Oleksandr Shputun, un portavoce dello Stato Maggiore delle Forze Armate dell'Ucraina, afferma che Mosca sta riposizionando divisioni di fanteria e corazzate e che lala Russia sta ancora cercando il "pieno controllo" della città assediata di Mariupol, e di altri centri minori nel sud di Donetsk.
Sul fronte opposto il ministero della Difesa russo ha diffuso un filmato dell'attività dei suoi jet da combattimento che sparano sui carri armati e su obiettivi militari e accusa gli ucraini di provocazione.
Igor Konashenkov, portavoce ufficiale del ministero della Difesa della Russia:
Una guerra che, oltre a proseguire cruenta dul fronte militare, prosegue senza esclusione di colpi anche sul piano della comunicazione dalla stanza dei bottoni.