Lavoro: don Ciotti, 'nuova variante Covid è la criminalità'
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Di ANSA
Pubblicato il •Ultimo aggiornamento
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(ANSA) - BARI, 04 MAR - "Dove si creano situazioni di
fragilità, di vulnerabilità come la mancanza di dignità, perché
il lavoro dà dignità, identità, vita alle persone, se viene a
mancare questo, le mafie si infiltrano. Loro ci sono. Gli ultimi
dati che sono stati raccolti sono la dimostrazione che c'è una
nuova variante del Covid che è la variante criminalità". Lo ha
detto don Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera, oggi a
Bari per un incontro con gli operai della zona industriale del
capoluogo pugliese davanti ai cancelli della ex Om Carrelli,
organizzato da Libera con le segreterie provinciali di Cgil,
Cisl e Uil.
Quello del lavoro "è un problema urgente e per i problemi
urgenti ci vogliono risposte urgenti, uno scatto in più da parte
di tutti" ha detto don Ciotti.
"Dobbiamo vigilare, ma soprattutto bisogna dare lavoro. Senza
lavoro - ha continuato - la società muore. Noi dobbiamo fare in
modo che questi amici, queste amiche che stanno lottando per la
loro dignità, per la loro famiglia, per i loro figli non possono
essere lasciati soli. Questa è una responsabilità di tutti. Il
problema più grave non è solo di chi è coinvolto e che non fa
quello che deve fare, ma di chi guarda e lascia fare". "Dobbiamo
essere cittadini non a intermittenza - ha concluso - e dobbiamo
essere cittadini responsabili. Il problema degli altri è un
problema anche nostro, il problema di questi lavoratori è un
problema che deve essere di tutti, non dobbiamo lasciarli soli".
(ANSA).
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