Solo con la forza del vento: così il veliero-cargo olandese "Avontuur" ha trasportato tonnellate di caffè colombiano fino in Francia. Una nuova rotta per il trasporto marittimo, un viaggio ecologicamente di successo
L'idea è vecchia quasi quanto l'umanità, ma suona come una grande innovazione, in un mondo che sta cercando di ridurre la sua dipendenza dai combustibili fossili...
Ecco perché l'arrivo del veliero olandese "Avontuur", 43 metri di lunghezza, al terminal portuale di Bassens, a Bordeaux (Francia), con un carico di tonnellate di caffè dalla Colombia, partito a dicembre, ha suscitato tanta attesa.
Non solo caffè, a dire il vero: anche cacao e botti di rum, tutto etichettato "trasporto a vela".
"É così naturale usare il vento..."
Niente di nuovo, però, per il capitano Cornélius Bockerman:
"Costi superiori, ma ne vale la pena"
Nel suo sforzo di ridurre l'impronta di carbonio dei suoi prodotti, la società francese Belco, importatrice di caffè, ha arruolato i servizi di "Avontuur" per un viaggio ecologicamente di successo.
Ecco i progetti di Alexandre Bellangé, direttore di Belco:
"L'obiettivo per il 2025 è di raggiungere più del 50% del caffè importato da Belco con la vela. Questo è l'obiettivo principale. In termini di costo, sarà da tre a quattro volte superiore rispetto al trasporto marittimo tradizionale. Ma ne vale la pena. Al consumatore costerà meno di 10 centesimi in più per una confezione di 250 grammi di caffè tostato".
Arrivano nuovi velieri-cargo
TOWT (ToWindTransport), la società francese proprietaria dei velieri, opera con vecchie barche a vela riconvertite in cargo.
Ogni nave riduce di oltre il 90% il suo consumo di carbonio, cioè quasi 5.000 tonnellate all'anno.
Ora ha in programma di operare con veri velieri, progettati per trasportare fino a 20.000 tonnellate di alimenti all'anno, tra Europa, America, Africa e Cina: l'inizio della produzione delle nuove navi-veliero è prevista per l'autunno 2023.