Bce lascia i tassi fermi. Lagarde: "Inflazione alta più a lungo del previsto"

Bce lascia i tassi fermi. Lagarde: "Inflazione alta più a lungo del previsto"
Diritti d'autore AP / Michael Probst (Archivo)
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Di Cinzia Rizzi Agenzie:  ANSA
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Il tasso principale rimane a 0%, quello sui depositi a -0,50% e quello sui prestiti marginali a 0,25%

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A differenza di Regno Unito e Stati Uniti, i tassi di interesse europei restano invariati: il tasso principale rimane a zero, quello sui depositi a -0,50% e quello sui prestiti marginali a 0,25%. Lo ha annunciato la Banca Centrale Europea (Bce) dopo il consiglio direttivo di questo giovedì.

"È probabile che l'inflazione resti elevata più a lungo del previsto, ma che diminuisca nel corso di quest'anno", dichiara Christine Lagarde, presidente della Bce. "Il Consiglio direttivo ha confermato le decisioni prese durante la riunione di politica monetaria dello scorso dicembre. Continueremo a ridurre il ritmo dei nostri acquisti di asset nei prossimi trimestri e termineremo gli acquisti netti, nell'ambito del programma di acquisto di emergenza pandemico (Pepp) a fine marzo".

La zona euro a gennaio ha registrato un tasso d'inflazione record del 5,1%, dovuto primariamente al rialzo dei prezzi energetici e di quelli alimentari. Basti pensare che nei 19 Paesi i costi energetici sono più elevati del 28,6% rispetto all'ultimo anno.

Dopo la decisione presa dalla Bce, si è registrata qualche tensione sui titoli di Stato europei: lo spread tra Btp e Bund è sempre attorno a quota 140,il rendimento del prodotto del Tesoro è salito all'1,46%.

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