Trionfo per i socialisti di Costa, accusati di ricatto dagli avversari. Boom per l'estrema destra, ma è debacle per socialdemocratici e sinistra radicale
Il premier socialista António Costa ha vinto le elezioni anticipate in Portogallo, dove questa domenica gli elettori sono stati chiamati a rinnovare il parlamento.
Costa, per il quale i sondaggi pronosticavano una vittoria a margine risicatissimo, ha ottenuto risultati assai migliori del previsto, piazzandosi davanti agli avversari di centrodestra del Partito socialdemocratico con circa **14 **punti percentuali di distacco. Al momento, tutto indica che Costa diventerà di nuovo premier, con il mandato più longevo da quando la Rivoluzione dei garofani ha ripristinato, nel 1974, la democrazia in Portogallo.
Anche l'affluenza è andata meglio di quanto si temeva nel paese, dove - per scongiurare un aggravarsi dell'astensione da record registrata nel 2019 - una deroga è stata concessa in modo da permettere ad almeno una parte delle oltre 10mila persone in isolamento domiciliare di esprimere il proprio voto.
Più marcata del previsto anche l'impennata di consensi per l'estrema destra di Chega! (Basta!), che è divenuta ormai la terza forza politica del paese.
Il trionfo di Costa
Fino all'ultimo minuto, i sondaggi avevano dato praticamente per certo un testa a testa tra socialisti (PS) e socialdemocratici (PSD), pronosticando una vittoria risicata per i primi. Ma quello riportato da Antonio Costa, che si è conquistato il 42% dei voti, è stato un trionfo più che una vittoria.
Una rivincita per il premier, che lo scorso ottobre - quando il parlamento ha rigettato la sua legge di bilancio - aveva visto sfaldarsi la cosiddetta geringonça (termine traducibile in portoghese con "marchingegno", "accrocchio"), l'alleanza tenuta a battesimo dopo le elezioni del 2019 con i partiti della sinistra radicale.
Doccia fredda per l'opposizione
A puntare a sparigliare le carte era invece il Partito Socialdemocratico(PSD, principale formazione del centro-destra) guidato da Rui Rio, che contava di cavalcare il disincanto degli elettori nei confronti dei socialisti per imporsi in maniera più decisa rispetto al 2019.
Ma a dispetto del testa a testa pronosticato da sondaggi e analisti politici, lo stacco alla fine è stato netto, con un 28% ai socialdemocratici: un dato insufficiente perfino per tentare l'alleanza con l'estrema destra, ipotesi che Rio aveva comunque escluso categoricamente in campagna elettorale
Il leader socialdemocratico non ha escluso le dimissioni, attribuendo però la vittoria di Costa a un trionfo della logica del "voto utile". "I vincitori indiscussi - ha detto Rio - sono i socialisti". Se questi ultimi dovessero raggiungere la maggioranza assoluta, ha aggiunto, "non vedo come potrei essere utile al PSD" .
"Non c'è bisogno di farne un dramma", ha dichiarato il leader conservatore, visibilmente commosso."I nostri risultati sono stati di gran lunga inferiori alle aspettative" ha ammesso, definendo però "eccellente" la campagna condotta.
L'exploit dell'estrema destra
Altro grande vincitore di questa notte elettorale è il partito d'estrema destra Chega!: nella tornata del 2019 - la prima per la formazione, all'epoca neonata - aveva ottenuto poco più dell'1 per cento dei voti, pari a un seggio in parlamento.
Il boom, già nell'aria secondo i sondaggi, è stato perfino maggiore del previsto. Con un 7% dei voti e un numero di seggi che potrebbe arrivare a 15, Chega è ormai la terza forza politica del paese: il che sancisce la fine dell'eccezione che nel Portogallo vedeva uno degli ultimi paesi europei a non avere una rappresentanza parlamentare d'estrema destra.
"I portoghesi hanno capito il nostro messaggio", ha detto il leader del partito André Ventura, che ha definito l'elezione "positiva per Chega! ma negativa per il paese", promettendo di opporsi ai socialisti in ogni modo possibile e imputando loro il fallimento di molte imprese e attività economiche nel paese.
La débâcle della sinistra radicale
Una pesante perdita di voti l'hanno invece registrata tutte le principali formazioni a sinistra dei socialisti: consensi che, secondo più di un analista, potrebbero essere andati proprio al partito di Costa, che dagli alleati di sinistra era stato abbandonato alla fine dello scorso ottobre.
Il Bloco (Blocco di sinistra), che nel 2019 si era aggiudicato quasi il 10 per cento dei voti, si ferma stavolta al 4,44%. Due punti percentuali li perde anche la CDU (cordata tra Comunisti e Verdi, da non confondere con gli omonimi tedeschi) che dal 6 per cento delle scorse elezioni si è fermata stavolta al 4.
E anche il Bloco, al pari dei Socialdemocratici, ha imputato la vittoria di Costa a un trionfo della "logica del voto utile": una "campagna di ricatto", secondo la leader Catarina Martins.
La notte elettorale, minuto per minuto
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Diretta conclusa
Buonanotte!
- il PS ha conquistato il 42% dei voti, garantendosi 112 deputati
- il PSD ha raggiunto il 28% e 68 deputati
- L'estrema destra di Chega! ha raggiunto il 7% e 11 deputati
- L'Iniciativa Liberal ha il 5% e 6 deputati
- il Blocco di sinistra si attesta al 4,4% con 4 deputati
- la CDU (cordata tra Comunisti e Verdi) ha raggiunto il 4,3% con 5 deputati
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Parlamento sotto attacco hacker?
Un gruppo di hacker ha affermato di aver ottenuto l'accesso al sito web del parlamento portoghese e di aver "rubato informazioni sensibili".
Il sito ufficiale del parlamento non è stato disponibile per un breve periodo domenica sera.
Un portavoce della Camera ha confermato che si stava indagando su un possibile attacco informatico, aggiungendo però che "al momento non esistono prove" in merito.
Il dipartimento informatico del parlamento "sta utilizzando tutti gli strumenti per indagare sulla questione", ha detto all'agenzia di stampa LUSA João Amaral, direttore delle comunicazioni.
I punti chiave del voto:
- I seggi chiuderanno alle 20:00 GMT
- L'affluenza alle 16:00 è stata del 45,66%, molto più alta rispetto al 2019, quando era del 38,59% Alle 12:00 l'affluenza è stata del 23,3%, il tasso più alto in questa fascia oraria dal 2005.
- Il Partito Socialista (sx) è in testa secondo gli ultimi sondaggi, ma con uno scarso vantaggio sul Partito Socialdemocratico (dx)
- Entrambi i partiti possono quindi vincere, ma avranno bisogno del sostegno di altri partiti per governare
- Secondo i sondaggi, il partito di estrema destra Chega! (Basta!) potrebbe vedere il supporto salire a circa il 6%, dall'1,3% appena del 2019
Affluenza in aumento, nonostante la pandemia
Budget senza precedenti
Il leader dell'opposizione ha votato
Il premier Costa ha votato in anticipo
Al voto anche i positivi al Covid
Più di 1 milione e 200mila persone si trovano in isolamento a causa della crescita dei contagi in tutto il Portogallo, secondo le autorità sanitarie.
Tra questi, 591.969 persone avrebbero un'infezione attiva, mentre 611.042 sono per il momento nell'elenco dei contatti a rischio sotto sorveglianza.
Per scongiurare l'aggravarsi dell'astensionismo, che nell'ultima tornata aveva riguardato quasi un elettore su due, le autorità hanno studiato una serie di misure volte a consentire il voto anche a quanti sono in isolamento: nei giorni scorsi, la protezione civile ha raccolto il voto porta a porta per circa 300mila positivi, le cui condizioni non erano tali da permetter loro di andare ai seggi. A tutti gli altri, le autorità hanno consentito di recarsi ai seggi, con la raccomandazione che lo facciano tra le 18 e le 19, quando l'affluenza è in genere minima