A Roma il Tevere è pulito, ma c'è ancora rischio piene

Autorità Bacino,a lavoro su pulizia fossi e sistema dighe Paglia
Autorità Bacino,a lavoro su pulizia fossi e sistema dighe Paglia
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - ROMA, 27 GEN - "Il Tevere è un fiume pulito: se prendessimo solo il tratto di 56 km di scorrimento da Castel Giubileo alle foci (naturale di Ostia e artificiale di Fiumicino), il Tevere sarebbe il fiume più pulito del mondo, per l'attività di depurazione fatta in 15 anni da Acea. Sono stati fatti passi avanti giganteschi da questo punto di vista". Lo ha detto il segretario generale dell'Autorità di bacino distrettuale dell'Appennino centrale Erasmo D'Angelis durante il convegno 'Progetto Roma sicura'. D'Angelis ha definito il Tevere "un fiume più sicuro, più pulito, da vivere". "Nel paese più ricco di acqua d'Europa che è l'Italia, Roma è la città più ricca di acqua del continente. Ha una rete idrografica di scorrimento molto estesa, quasi 700 km di piccole vie d'acqua tributarie del Tevere e dell'Aniene" ma "oggi questa rete non la vediamo più perché da 29 anni non c'è manutenzione. Con i fondi dell'ex ministero dell'Ambiente stiamo operando sugli 80 km più pericolosi", "piccoli fossi e fossati tombati da rifiuti...c''è anche tanta maleducazione", ha continuato De Angelis. "Noi siamo molto preoccupati perché Roma ha una storia di piene devastanti che parte da lontano, dai tempi dei romani", "oggi i rischi sono aumentati per una mancata gestione delle sponde del Tevere", ha aggiunto "Domani mattina si chiude la gara, vedremo chi partecipa alla progettazione", ha annunciato D'Angelis riferendosi al piano per la mitigazione delle piene del Paglia, tra i maggiori affluenti del Tevere. Il progetto dovrebbe prevedere un sistema di invasi che D'Angelis ha definito "laghi della tranquillità". Un plauso è arrivato dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri che ha aperto il convegno sul 'progetto Roma sicura" in Campidoglio. A suo avviso si tratta di "un progetto di grandissimo rilievo: un sistema di piccole dighe di contenimento, di laminazione, lungo il tracciato del fiume Paglia, a partire dall'Umbria, che impediscono all'acqua di travolgere a valle, e proteggono un territorio molto largo da inondazione fino alla Capitale". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ilaria Salis candidata alle elezioni europee con Alleanza Verdi e Sinistra

Polonia, arrestata sospetta spia russa: raccoglieva informazioni per attacco a Zelensky

Crisi in Medio Oriente, tra gli italiani preoccupazione e insoddisfazione per il ruolo dell'Ue