Altri sbarchi nel porto calabrese, in poche ore arrivati in 250, in maggioranza egiziani
Due sbarchi in poche ore hanno portato a Roccella Jonica, in Calabria, oltre 550 naufraghi, soccorsi dalla Guardia costiera e dalla Guardia di Finanza mentre erano alla deriva su imbarcazioni di fortuna.
Ultimo in ordine di tempo a toccare terra un gruppo di 250 persone, ammassato su un piccolo peschereccio in legno alla deriva al largo di Roccella.
Concetta Gioffré, Croce Rossa Roccella Jonica: "Durante la notte sono arrivati 303. Un po' prima abbiamo avuto l'arrivo di 250 migranti, una parte di loro viene dall'Egitto, e ci sono anche minori soli".
Sempre a Roccella solo poche ore prima altri 303 naufraghi sono stati soccorsi mentre si trovavano in mare aperto. Una volta condotti in porto sono stati sottoposti ai test sanitari e anticovid, prima di venire destinati ai centri dove trascorreranno la quarantena.
Il sindaco del centro calabrese, Vittorio Zito, da giorni chiede aiuto al ministero dell'Interno; "Il Comune non ce la fa a gestire da solo questa emergenza: non ha i soldi e nemmeno le competenze".