Il partito del premier Albin Kurti, Vetëvendosje!, in vantaggio nella capitale Pristina
1.885.000 cittadini kosovari sono chiamati alle urne questa domenica, per il ballottaggio delle elezioni comunali. Sono 21 i sindaci che devono essere ancora eletti, su 38 comuni.
Dopo un primo turno dominato dai partiti di opposizione di centrodestra, la formazione del premier Albin Kurti, Vetëvendosje! (Movimento per l'Autodeterminazione!), spera di rifarsi a partire dalla capitale Pristina, dove è in vantaggio con l'ex ministro della Salute, Arben Vitia.
PDK (Partito Democratico del Kosovo), composto da ex indipendentisti e i cui ex leader sono sotto processo per crimini di guerra, LDK (Lega Democratica del Kosovo) e AAK (Alleanza per il Futuro del Kosovo) hanno ottenuto otto città e sono forti contendenti per altri posti. Il partito della minoranza etnica serba, Lista Serba, vicino al governo serbo di Belgrado, ha vinto nove seggi su 10 nei comuni del nord del Paese.
L'affluenza al primo turno era stata del 43,5%, al ribasso rispetto alle ultime elezioni amministrative, tenutesi quattro anni fa.