Le operazioni aeroportuali sono tornate alla normalità dopo il tentativo (in parte riuscito) di immigrazione illegale
Le operazioni aeroportuali sono tornate alla normalità dopo il tentativo di immigrazione illegale a Palma di Maiorca.
L’aeroporto nell’arcipelago delle Baleari, uno dei più trafficati della Spagna, è rimasto chiuso per quasi quattro ore.
La scena sembra tratta dal film L'aereo più pazzo del mondo, ma è reale.
La Polizia spagnola ha fermato 12 persone fuggite da un aereo (e altrettante sono ancora a piede libero) a seguito di un atterraggio di emergenza, dovuto alla simulazione di un malore da parte di un uomo, in quello che si è rivelato essere un piano elaborato da aspiranti migranti.
"Ci hanno detto che le piste erano state prese d'assalto - dice Pepe Alvarez, sindacalista - ma non ci hanno dato ulteriori informazioni, inoltre hanno rimosso i voli dal tabellone, nient'altro".
Il passeggero che aveva accusato il malore è stato trasportato in ospedale, dove è stato dichiarato in perfetta salute ed arrestato con l'accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
In totale, tredici voli sono stati deviati, alcuni cancellati o riprogrammati per l'indomani.