Mentre il partito di governo festeggia la vittoria della tornata elettorale amministrativa i leader dell'opposizione lanciano accuse di brogli. Candidato aggredito durante un'intervista
A poche ore dalla chiusura dei seggi elettorali in Georgia si profila una vittoria del partito di governo, Georgian Dream, che ha conquistato la maggior parte dei sindaci. Il clima però è molto teso. Il candidato dell’opposizione, Nika Melia del Movimento nazionale unito, grida allo scandalo e parla di brogli. Ammette la sconfitta nella corsa a sindaco di Tbilisi, ma rivendica il successo in altri comuni e auspica la fine dello **sciopero della fame dell’ex presidente Mikhail Saakhashvili. ** Lo stesso Melia è stato aggredito da uno sconosciuto mentre era intento a rilasciare un'intervista.
In festa invece il partito di governo dopo l'annuncio dei risultati delle amministrative con Kakha Kaladze, riconfermato sindaco di Tbilisi con il 55,6 per cento dei voti al ballottaggio. La sua elezione è stata celebrata anche dal primo ministro georgianoIrakli Garibashvili che ha ribadito con convinzione che le elezioni si sono svolte nella piena regolarità.