EventsEventi
Loader

Find Us

FlipboardLinkedin
Apple storeGoogle Play store
PUBBLICITÀ

Bimbo morto nel pozzo: Gip archivia posizioni animatori

Direttore Fondazione patteggia. A Gorizia l'udienza preliminare
Direttore Fondazione patteggia. A Gorizia l'udienza preliminare
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - GORIZIA, 16 APR - I due animatori del Centro estivo di Gorizia, indagati per la morte di Stefano Borghes, il tredicenne precipitato nel pozzo del parco Coronini-Cronberg, lo scorso 22 luglio, non hanno avuto responsabilità per quanto accaduto. Lo ha stabilito il Gip del Tribunale isontino che ha archiviato le loro posizioni. Ne dà notizia il quotidiano Il Piccolo. Secondo il giudice, i due animatori si trovavano in una posizione adeguata rispetto al punto in cui si è consumata la tragedia e la zona in cui è stato posizionato il biglietto della caccia al tesoro da raggiungere da parte dei concorrenti non è stato giudicato imprudente. La Procura della Repubblica di Gorizia, oltre ai due animatori del centro estivo, ha iscritto nel registro degli indagati altre 12 persone tra cui l'intero curatorio della Fondazione Coronini-Cronberg contando anche gli ex componenti rappresentanti Regione e Soprintendenza ai beni culturali e architettonici del Fvg. Nelle prossime settimane si attende l'esito dell'autopsia e della perizia sul pozzo. (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Auto elettriche: la battaglia commerciale tra l'Ue e la Cina

Guerra in Ucraina, la Russia lancia decine di missili e droni contro impianti energetici: 5 feriti

Le notizie del giorno | 08 maggio - Serale