Special Olympics in Russia, Euronews incontra Natalia Vodianova

Special Olympics è un'organizzazione sportiva internazionale che propone programmi di allenamenti e gare a livello mondiale a persone con disabilità mentale o multiple.
Euronews ha incontrato la modella russa Natalia Vodianova, membro del Consiglio di Amministrazione, per discutere del motivo per cui si è deciso di portare l'evento in Russia.
"Siamo un Paese pronto per un messaggio più grande sull'inclusione - dice - poiché Special Olympics International non è firmataria del codice mondiale antidoping avevamo la possibilità di venire in Russia con i Giochi.
Special Olympics Russia è una grande squadra, sinora abbiamo 64 regioni coperte, speriamo che entro il 2025 ci saranno tutte le 85 regioni del mio Paese.
Mia sorella minore Oksana è nata con disabilità intellettiva: ci sono molti malintesi e problemi di comunicazione sulle capacità delle persone con bisogni speciali, spero che i Giochi portino maggiore chiarezza e rompano alcuni preconcetti".
Fondata nel 1968, la finalità primaria di Special Olympics è quella di porre fine alla discriminazione contro le persone con disabilità intellettiva, attraverso più di 30 sport di tipo olimpico e 100.000 giochi e competizioni ogni anno.
Ad un anno dal via dell'evento, che si terrà a Kazan, la Russia è attualmente bandita da tutti i principali eventi sportivi.