Colpo di scena sulla 5th Avenue di New York: gigantesca scritta "Black lives matter" proprio davanti alla Trump Tower. A realizzarla, il sindaco della "Grande Mela", Bill de Blasio. Una sfida in piena regola al presidente. Che non l'ha presa bene...
Scritto a caratteri cubitali, in giallo: Black Lives Matter.
Accade a Manhattan. Sulla 5th Avenue. Proprio sotto alla Trump Tower, di proprietà del Presidente degli Stati Uniti.
E tra gli "artisti di strada" - chiamiamoli cosi - ci sono il sindaco di New York, Bill de Blasio, la moglie Chirlane e il Reverendo Al Sharpton, molto attivo per i diritti dei cittadini afroamericani.
Una iniziativa ufficiale del comune di New York, con tanto di dipendenti pubblici al lavoro per creare la gigantesca scritta.
Donald Trump non l'ha presa bene
"Ho fatto di tutto per quell'uomo", dice il presidente riferendosi a de Blasio, intervendo ad una trasmissione tv.
"Gli ho parlato molte volte. Non avrebbe potuto essere più gentile, con me. E poi si mette a fare questa grande scritta "Black Lives Matter" proprio nel bel mezzo della Fifth Avenue... E tutti i commercianti sono furiosi!".
Scritte e cartelli
Altre scritte inneggianti al movimento Black Lives Matter sono comparse recentemente negli Stati Uniti, come ad esempio in Fulton Street, nel quartiere di Brooklyn di New York.
Anche davanti al comune di New York
Ma c'è dell'altro: il presidente del quartiere di Lower Manhattan, Gale A. Brewer, ha fatto installare un nuovo cartello stradale: cosi Centre street diventa anche Black Lives Matter Boulevard, proprio di fronte al "David N. Dinkins Municipal Building", il palazzo del comune di New York.