Prima birra al pub per molti inglesi. Regole diverse negli altri Stati del Regno Unito
Anche l'Inghilterra esce dal lockdown. Il 4 luglio molti inglesi sono tornati all'abituale pinta di birra al pub. Mentre altri si sono fiondati dal parrucchiere chiuso da tre mesi. Hanno riaperto anche i musei, le librerie, e gli hotel. Mentre restano chiusi palestre, spa, piscine al coperto e nightclub. Dal 10 luglio via libera - sempre in Inghilterra - ai turisti provenienti da 70 paesi, che così potranno entrare nel Paese senza la quarantena. Restano esclusi gli Stati Uniti.
Scozia, Galles e Irlanda del Nord hanno regole leggermente diverse.
Il premier Boris Johnson ha chiesto ai suoi concittadini di essere prudenti. In caso di focolai di ritorno saranno privilegiati i lockdown locali. Come sta succedendo a Leicester, la cittadina inglese che rimarrà ancora in lockdown.
Per la riapertura le regole sono simili a quelle di altri paesi europei. Gli esercenti devono conservare i contatti e disinfettare i tavoli dopo ogni cliente. Nei negozi bisogna continuare a mantenere la distanza, obbligatoria la consumazione al tavolo. È possibile incontrare gli amici, ma provenienti da un solo nucleo familiare.
La riapertura porterà oltre 6 milioni di clienti, secondo il CEBR (Centre for Economics and Business Research). Ma da qui a fine anno, secondo la British Beer and Pub Association chiuderanno il 40 percento dei pub, ovvero 18mila locali.