Arrestato il titolare di ditta tessile

(ANSA) – BOLOGNA, 16 APR – Teneva aperto un laboratorio
tessile, impiegando in nero alcuni connazionali. E ieri, durante
un controllo dei carabinieri, ha chiuso il cancello impendendo
loro di entrare e li ha spintonati: per questo a Portomaggiore,
nel Ferrarese, nell’ambito delle verifiche per il contrasto alla
diffusione del coronavirus, i militari hanno arrestato un cinese
di 34 anni, residente nella zona. E’ accusato di resistenza a
pubblico ufficiale e impiego di cittadini stranieri clandestini.
I carabinieri hanno scavalcato la recinzione e hanno bloccato
sei cinesi, tutti senza documenti e irregolari. Uno di loro è
stato raggiunto sul tetto, dove si era nascosto: sono stati
denunciati e gli è stato notificato il decreto di espulsione
emesso dalla Questura.