L'annuncio è arrivato nel bel mezzo di una crisi politica. Decisione presa dopo il contagio di un senatore, entrato in contatto con quasi tutto l'esecutivo durante una riunione al chiuso
Il primo ministro ad interim della Romania, Ludovic Orban, e il suo intero governo entreranno in quarantena, dopo che un senatore del Partito nazionale liberale, con cui il premier aveva da poco partecipato a una riunione, è risultato positivo al coronavirus.
Orban, 56 anni, e i suoi ministri saranno tutti testati per il Covid. Nel frattempo, però, il gabinetto ha deciso di entrare volontariamente in quarantena, ha detto all'AFP un portavoce del governo.
"Sarò in isolamento continuando ad esercitare le mie funzioni", ha detto Orban ai giornalisti.
Oltre al premier, la maggior parte dei membri del gabinetto e tutti i senatori aveva partecipato lunedì all'incontro con il senatore che è stato poi trovato infetto.
La quarantena arriva nel bel mezzo di una crisi politica per la Romania, con il presidente Klaus Iohannis che, dopo le consultazioni con i partiti, nominerà il venerdì sera un nuovo premier designato.
Il mese scorso il governo di Orban è decaduto con un voto di sfiducia in parlamento.
In Romania al momento sono in tutto 70 i casi confermati di coronavirus. Il paese ha già disposto la chiusura dei luoghi di ritrovo, dei centri culturali, e il blocco dei voli da diversi paesi, tra i quali l'Italia.