In migliaia a Varsavia per sostenere la riforma liberticida della giustizia polacca
Diverse migliaia di persone hanno manifestato a Varsavia in favore della riforma del sistema giudiziario in Polonia che l'Europa considera liberticida. La dimostrazione si è svolta davanti alla sede della Corte costituzionale con lo slogan: "Difendiamo la sovranità della Polonia".
"Nessun passo indietro"
I partecipanti provenivano anche dall'estero. Adam Borowski del quotidiano "Gazeta Polska" ha arringato la folla dicendo "Nessun passo indietro, nessun passo indietro! Il sistema giudiziario non è soggetto alle competenze dell'Unione Europea. Questo è il nostro diritto sovrano. I funzionari dell'Unione Europea vogliono compiere un abuso, non hanno il diritto di interferire con il sistema giudiziario".
L'Europa non approva
Notisti politici di tutto il mondo hanno chiarito che la riforma polacca è un colpo di scure sull’indipendenza dei giudici e sul principio della divisione dei poteri. Nonostante gli avvertimenti dell’Unione europea e le proteste delle toghe di mezza Europa la camera bassa del Parlamento di Varsavia ha dato di fatto il via libera alla nuova legge. I deputati hanno infatti respinto la decisione del Senato di non varare il provvedimento. Per entrare in vigore, la normativa avrà bisogno della promulgazione da parte del presidente della Repubblica, che ha già mostrato di apprezzarla.