Australia: circa 200 incendi ancora attivi, 24 vittime e 100 mila sfollati

I venti diminuiscono d'intensità e le temperature scendono negli stati australiani di Victoria e del Nuovo Galles del Sud, ma le autorità avvertono che il pericolo è tutt'altro che passato.
Più di 150 incendi boschivi bruciano ancora nel Nuovo Galles del Sud, altri 45 incendi a Victoria, due dei quali a livello di emergenza.
In totale sono 24 le vittime degli incendi e 100 mila le persone sfollate.
LA MAPPA DEGLI INCENDI
Governo richiama i riservisti
Il premier Scott Morrison ha richiamato 3.000 riservisti per far fronte alla crisi. Decine di migliaia di persone sono state evacuate da tre Stati, mentre due persone sono morte nella notte fra venerdì e sabato sull'Isola del Canguro, lungo la costa meridionale, davanti alla cittàà di Adelaide, dove le fiamme hanno già quasi completamente distrutto il Parco Nazionale Flinders Chase e minacciano ora di raggiungere anche aree più popolose.
Secondo la polizia, le vittime si trovavano vicino alla cittadina di Parndana. Gli incendi sull'isola sono cominciati il 20 dicembre scorso e hanno già bruciato oltre 1.000 chilometri quadrati di territorio. Intanto Sydney, la più grande città dell'Australia, rischia di rimanere al buio, con i roghi che stanno mettendo a dura prova le forniture di energia elettrica nello Stato più popoloso del continente.
Weekend da incubo con venti a 100 km l'ora
L'Australia orientale sta vivendo un weekend infernale con venti oltre cento chilometri all'ora che alimentano e moltiplicano centinaia di focolai di incendio che bruciano violentissimi, con fiamme fino a 40 metri e nubi temporalesche di fumo che scaricano fulmini sulle foreste inaridite.
Colletta per pompieri raccoglie 11,5 mln in 48 ore
Una raccolta fondi per i Vigili del fuoco australiani promossa dall'attrice Celeste Barber ha raccolto più di 20 milioni di dollari australiani (11,5 milioni di euro) in 48 ore. "Aiutate in ogno modo possibile, questo è terribile", aveva scritto la comica 37enne nel suo appello su Facebook a sostegno dei pompieri alle prese con una serie di incendi che stanno devastando il sud del Paese. Molte celebrità hanno voluto dare il loro contributo, tra cui la cantante Pink e l'attrice premio Oscar Nicole Kidman, che ha donato 400mila euro.
Djokovic: "Valutiamo rinvio Australian open"
Novak Djokovic ha messo in luce diversi problemi legati al regolare svolgimento degli Australian Open, in programma a Melbourne dal 20 gennaio.
Il numero 2 del ranking mondiale, presidente del "Players' Council dell'ATP", è in stretto contatto con Craig Tiley, presidente di Tennis Australia. "Se gli incendi mettono a rischio la salute dei giocatori non possiamo non considerare la possibilità di rinviare il torneo", ha detto il serbo. "Penso che gli organizzatori cercheranno di fare tutto il possibile per non rinviare l'inizio del torneo. Cancellarlo rimane l'opzione estrema ma se c'è in gioco la salute dei giocatori penso che si debba considerare tutto".
Coldiretti: oltre 25 milioni di ettari di foreste sono andati in fumo nel 2019
Salgono a oltre 25 milioni di ettari di foreste sono andati in fumo nel 2019 che si classifica come l'anno nero per gli incendi che hanno duramente colpito dall'Amazzonia all'Artico, dall'Indonesia all'Australia dove il fuoco continua ad avanzare e si stima che siano già oltre 5 milioni gli ettari attraversati dalle fiamme con effetti ambientali devastanti per l'intero Pianeta.
È quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che si tratta di una superficie grande poco meno dell'Italia che si estende su 30 milioni di ettari.
La regina Elisabetta "profondamente rattristata"
La regina Elisabetta si è detta "profondamente rattristata" dagli incendi che stanno devastando ampie porzioni del territorio australiano. In un comunicato diffuso nella notte da Buckingham Palace la sovrana britannica ha ringraziato "i servizi di emergenza e coloro che mettono a rischio le proprie vite per aiutare le comunità in stato di necessità". La 93enne Elisabetta è capo dello Stato dell'Australia, che è una monarchia costituzionale, dove è rappresentata da un governatore generale.