Koulibaly: "Razzisti? Se ne vadano loro"
(ANSA) – PARIGI, 13 OTT – Lasciare il calcio italiano per non
subire il razzismo, come ha ipotizzato il senegalese del
Basaksehir, Demba Ba? Per il centrale di difesa del Napoli,
Kalidou Koulibaly, “significherebbe dare ragione ai razzisti.
Sono loro che se ne devono andare. Noi dobbiamo restare,
dimostrare che siamo sempre presenti”. In una lunga intervista
sulle proprie origini e sul razzismo negli stadi italiani,
concessa al magazine de L’Equipe e alla tv del quotidiano,
Koulibaly fustiga le autorità che “esitano ad applicare” le
misure esistenti contro i “buu” razzisti e i comportamenti
vietati nelle curve: “Non ho mai ancora visto dei tifosi esclusi
dagli stadi, delle multe davvero forti, dei punti di
penalizzazione. Ci sarebbe bisogno di un esempio che lasci il
segno”.