Siria: vertice tra Turchia, Russia ed Iran per decidere il futuro del paese
I leader di Turchia, Russia e Iran si incontreranno questo lunedì ad Ankara per fare il punto sulla situazione in Siria. Il vertice arriva a ridosso dei nuovi bombardamenti aerei delle forze governative siriane nella zona di Idlib, l'ultima roccaforte dei ribelli nel paese.
Rohani, Erdogan e Putin torneranno a sedersi allo stesso tavolo a sette mesi dal meeting di Sochi. La formazione di un comitato costituzionale, la gestione dei rifugiati e la creazione di una zona di sicurezza nella Siria settentrionale saranno i temi al centro del vertice.
Questa domenica il presidente siriano Bashar al Assad è stato aggiornato sull'agenda della riunione da Aleksander Lavrentjev, inviato speciale per la Siria del Cremlino.
"Il problema principale - spiega Bilgehan Alagoz, membro dell'Institute of Middle East Studies della Marmara University - è che tutti e tre gli attori hanno obiettivi diversi per la Siria. Per la Turchia è un problema di sicurezza nazionale, per la Russia è una questione di strategia globale. Quindi, sulla base di queste premesse, non sarà facile giungere a una conclusione in breve tempo".
Oggi Assad ha annunciato una nuova amnistia per tutti i renitenti alla leva. Sono centinaia di migliaia i siriani fuggiti dal paese per evitare l'arruolamento. La misura non sarà applicata ai siriani entrati a far parte dei gruppi ribelli.