Bruxelles rassicura Roma: si va verso una ripartizione europea degli 82 migranti a bordo della nave Ocean Viking, attualmente a 30 miglia da Lampedusa.
L'operazione europea antiscafisti "Sophia" è stata prorogata di altri sei mesi, ma nel formato attuale, cioè priva di propri mezzi navali.
È comunque il nuovo primo passo dell'Unione Europea in tema di migranti.
A 30 miglia da Lampedusa, però, la nave Ocean Viking, delle ONG Sos Mediterranëe e Medici Senza Frontiere, trasporta 82 migranti (tra cui sei donne, 17 minori e un bimbo di un anno) ed è ancora lla ricerca di un porto sicuro (POS-Port of Safety).
Spiega la portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati.
Intanto, una donna incinta - insieme al marito - è stata sbarcata giovedi a Malta e nella notte ha dato alla luce il bambino.
"Una forte adesione europea"
Nella serata di giovedi, Bruxelles ha ricevuto da Roma la formale domanda di coordinare la ripartizione degli 82 migranti della Ocean Viking.
Palazzo Chigi avrebbe registrato "una forte adesione europea", cosa che consentirà "un'adeguata e sollecita soluzione".
Gli 82 migranti potrebbero arrivare a breve in Italia e poi, tranne una residua quota che rimarrà sulla penisola, essere trasferiti verso altri Stati UE che hanno offerto la disponibilità ad accoglierli.
Il governo italiano, che ha prestato giuramento la scorsa settimana, ha promesso un cambio di rotta rispetto al governo precedente, durante il quale il ministro degli Interni Matteo Salvini aveva deciso la chiusura dei porti italiani alle navi delle ONG.