Carceri sarde sovraffollate

(ANSA) – CAGLIARI, 5 SET – “Le carceri sarde vengo utilizzate
per alleggerire i penitenziari della Penisola: negli ultimi
quattro mesi il numero dei detenuti è aumentato del 6,19%,
passando da 2.148 a 2.281. In crescita anche gli stranieri, da
653 a 704”. La denuncia arriva da Maria Grazia Caligaris,
presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”, che
ha analizzato gli ultimi dati diffusi dal ministero della
Giustizia relativi alla situazione detentiva nell’Isola al 31
agosto scorso.
“Questi numeri – spiega – documentano come la Sardegna venga
utilizzata per alleggerire altre strutture penitenziarie
d’Italia, facendo venir meno il principio della
regionalizzazione della pena. Occorre ricordare che i detenuti
sardi sono 1.086”. A soffrire sono le case circondariali di
Cagliari-Uta, con 578 detenuti per 561 posti di capienza
massima, e di Sassari-Bancali (473).