La telemedicina potrebbe essere la soluzione?
In Francia mancano medici generici nei piccoli centri. I vecchi sono andati in pensione e i giovani non sono interessati a praticare la professione in una zona rurale. Questo è il caso ad esempio di Saint-Romain-sur-Cher nella Loira: a due ore e mezzo da Parigi, 2mila abitanti vivono senza neanche un medico. E' quello che succede in Francia in un paese su tre.
"Avevamo uno studio con tre dottori - dice il sindaco Michel Trotignon - ma sono andati in pensione. E non abbiamo trovato nessuno per rimpiazzarli come in molti paesi".
"E' difficile vivere in un posto dove non ci sono più dottori - dice un residente - Bisogna fare 15-30 chilometri per farsi visitare".
I medici dei dintorni sono ingolfati di richieste.
"Sono stressato - dice il dott. Portron, che ha lo studio in un paese vicino - perché il tempo non è infinito. Più di 30-35 persone al giorno non riesco a visitare".
La riforma della sanità ha imposto agli internisti di stare sei mesi nelle regioni senza personale, ma questo non ha risolto il problema.
E se ci fosse una soluzione capace di dare un sollievo immediato a tutti questi paesini? Una compagnia francese ha creato delle cabine con il medico in remoto.
"Grazie alle telemedicina e a questa soluzione il medico si può spostare solo se c'è davvero bisogno - dice Franck Baudino, ceo della società - Altrimenti dal suo studio può fare la stessa diagnosi, ma a distanza".
Noi l'abbiamo provata.
Il dispositivo già coperto dal sistema sanitario nazionale potrebbe davvero rimpiazzare un medico in carne e ossa? Il sindaco di Saint-Romain-sur-Cher non è convinto.
(inviato Ryan Thompson)