Silk Way Rally 2019: sesta tappa favorevole allo spagnolo Mena

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Di Euronews
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Sono Mena ed i soliti Al-Attiyah e Viazovich i protegonisti della tappa n.6, di oltre 400 km

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Silk Way Rally 2019, sesta tappa da MANDALGOVI a DALANZADGAD, di 412 km.

Percorso problematico per molti concorrenti: tra le moto, non fanno eccezione i fratelli Luciano e Kevin Benavides, attardati rispettivamente di 14' e 20'.

Sam Sunderland, invece, sfiora i 5' di ritardo, terzo tempo per lui che comunque aumenta il margine di vantaggio in classifica generale, in una gara dominata dal 32enne spagnolo Oriol Mena, seconda piazza per il polacco Adam Tomiczek, a 16'' dal leader di giornata.

Tra le auto, anche Nasser Al-Attiyah, su Toyota, perde la bussola per un tratto, salvo poi riguadagnare strada maestra e tappa, precedendo di 3'15'' l'olandese Eric Van Loon e di ulteriori 10'' il transalpino Mathieu Serradori.

La gara si decide a 10 km dal traguardo, con la foratura del russo Denis Krotov, in testa per larghi tratti, che spiana la strada alla sesta vittoria (su sei) del qatariota.

Al-Attiyah ora precede in graduatoria il transalpino Jérôme Pélichet ed il cinese Liu Kun.

Infine, nulla di nuovo tra i camion, col bielorusso Viazovich, su Maz, che rinsalda il primato precedendo il trio Kamaz composto nell'ordine da Shibalov (a 27''), Mardeev (a 28) e Karginov (giunto ad oltre 5').

Sabato è in programma la tappa n.7, da DALANZADGAD a BAYIN BAOLIGE, di 551 km: in pratica, si passa dalla Mongolia alla Cina.

#SWR_results Viazovich (MAZ) finally wins ahead of the three Kamaz. Dramatic changes in Moto and no news in...

Publiée par Silk Way Rally sur Vendredi 12 juillet 2019
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