Oltre 10.000 ettari di terreni sono bruciati, a causa dei roghi scoppiati in questi giorni di caldo africano, in diverse zone del Paese
Il governo catalano ha promesso un piano di intervento rapido per fronteggiare i danni provocati dagli incendi, che in questi giorni hanno devastato oltre 6.500 ettari di terreni nella zona di Tarragona. Dopo cinque giorni di lotta contro il tempo, centinaia di vigili del fuoco controllano ora le aree colpite, per evitare che si riaccendano altri focolai. Le autorità locali procederanno con la valutazione dei danni il prossimo fine settimana.
Alimentati dal vento e dalle alte temperature, i roghi hanno colpito anche altre zone della Spagna. Quasi un centinaio di persone sono state evacuate nella comunità di Madrid, dopo che un incendio, sviluppatosi a Toledo, a una settantina di chilometri dalla capitale, ha raggiunto il comune di Cadalso de los Vidrios.
In pochi giorni, a causa dell'ondata di caldo che ha messo in ginocchio buona parte del continente, più di 10.000 ettari di foresta e boscaglia sono bruciati in Spagna.