Road Trip Europe: i "Gilet Gialli" diventano un movimento politico?

Road Trip Europe: i "Gilet Gialli" diventano un movimento politico?
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Di Cyril Fourneris
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Ancora una tappa francese per il viaggio di Euronews attraverso l'Europa in vista delle elezioni europee. Oggi il nostro inviato Cyril Fourneris è a Narbonne, nel sud della Francia, per tastare il polso dei movimento dei "Gilet Gialli". Movimento politico o no? I gilet della protesta si dividono.

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NARBONNE (FRANCIA) - Il nostro viaggio di Euronews verso le elezioni europee continua: oggi siamo a Narbonne, una tranquilla cittadina nel sud della Francia, una roccaforte del movimento dei "Gilet Gialli".

L'inviato di Euronews, Cyril Fourneris, a Narbonne.

Abbiamo incontrato alcuni di loro alla "Rotatoria dell'anfora", uno dei simboli di Narbonne, che hanno occupato, a volte anche giorno e notte.
Ci hanno spiegato perché non si sono ancora tolti il gilet giallo quasi cinque mesi dopo l'inizio della contestazione e abbiamo posto loro la domanda: "Quale futuro per i Gilet Gialli?"

Cinque mesi di "Gilet Gialli"

Sylvie, Gilet Giallo. Su divano rosso.

Il movimento dei "Gilet Gialli" è iniziato contro l'aumento delle tasse sui carburanti ma poi si è allargato ad altre proteste soprattutto sul caro-vita.

I Gilet Gialli dicono di volere una Francia diversa e più giusta.
Abbiamo preparato il nostro divano rosso per permettere ai membri del movimento di spiegare quale sarà il loro futuro.

"Siamo qui. Sempre e ancora qui. Nonostante quello che scrive la stampa, che non esistiamo più....Non è vero. Siamo qui".
William
Gilet Giallo di Narbonne (Francia)

Sylvie:
"Buongiorno, mi chiamo Sylvie. Ho 47 anni. Sono di Narbonne".

Laly:
"Buongiorno, sono Laly. Sono un Gilet Giallo dal 20 novembre".

Sylvie:
"Ho cominciato con i Gilet Gialli dal 17 novembre".

William:
"Mi chiamo William. Ho 68 anni".

William, 68 anni. Poi indosserà il gilet...

Beatrice:
"Sono Beatrice. Ho 56 anni. Seguo il movimento dei Gilet Gialli fisicamente dal 17 novembre".

William:
"E' iniziato tutto il 17, ma già prima stavamo protestando sulle nostre auto, sventolando i gilet gialli dal finestrino".

"Perchè? Perchè la vita è diventata troppo costosa"

Beatrice:
"Perché? Questa è la grande domanda".

Sylvie:
"Per la semplice ragione che la vita è diventata troppo costosa".

Beatrice:
"Trovo inaccettabile che al giorno d'oggi non siamo in grado di vivere con le nostre entrate".

William:
"Ci sono persone che vivono in affitto in posti dove non metterei nemmeno il mio cane".

"Mi restano 50 euro per vivere e mangiare"

Laly:
"Prendo 480 euro di aiuto sociale (RSA). Con questo, devo pagare la bolletta dell'elettricità, che ho appena ricevuto, 162 euro. Ho appena ricevuto pure la bolletta dell'acqua, 170 euro. Fate un po' i conti...è quello che mi rimane al mese. Sono rimasta con 50 euro per quattro settimane. Per vivere, per mangiare. E io non sono la sola".

Laly e Beatrice, Gilet Gialli.

Beatrice:
"Ci sono molte persone così".

Sylvie:
"La crisi tocca tutte le persone. Tocca tutti".

William:
"E ci sorprendiamo che la gente sia arrabbiata? È normale che siamo arrabbiati".

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"L'unica violenza che vedo è quella della Polizia"

Beatrice:
"La violenza che vedo, non sui notiziari televisivi, ma sul computer, attraverso i Gilet Gialli...la sola violenza che vedo è la repressione da parte della Polizia. È l'unica violenza che vedo".

Sylvie:
"Tutti abbiamo lo stesso obiettivo, che tutto cambi. Che ci sia più umanità, perché c'è tanta miseria. Non solo in Francia, ma in tutto il mondo".

Beatrice:
"Un partito politico dei Gilet Gialli? No. Io personalmente non voterei mai per i Gilet Gialli".

Sylvie:
"È un movimento apolitico. Non vogliamo entrare in politica".

"I Gilet Gialli dovranno creare un movimento politico"

William:
"Inevitabilmente, se continua, dovranno organizzarsi. I Gilet Gialli dovranno creare un movimento politico di protesta, come quelli in Italia o in Spagna. Accadrà. E io lo spero. Perché, sfortunatamente, senza la politica nessuno vi può ascoltare, nessuno vi può parlare. Si è obbligati ad entrare in questo...mondo marcio".

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Sylvie:
"Molte persone ci sostengono, molti ci dicono di non mollare...quindi, continuiamo".

William:
"Siamo qui. Sempre e ancora qui. Nonostante quello che scrive la stampa, che non esistiamo più....Non è vero. Siamo qui". 

Una cartolina da...

Cartolina da Narbonne. Con nuvole.

Link utili

- Tutte le tappe del Road Trip Europe

Risorse addizionali per questo articolo • EDIZIONE ITALIANA E WEB: CRISTIANO TASSINARI

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