Si tratta di un ticket di 3 euro per chi entra in città. Dal 2020 arriveranno tariffe differenziate in base alla stagionalità
Dal primo maggio una gita a Venezia costerà 3 euro in più. Entrerà in vigore il "contributo d'accesso" una sorta di ticket d'ingresso che dal 2020, in base alla stagionalità, arriverà a costare fino a 10 euro.
Il sindaco della città lagunare Luigi Brugnaro ha spiegato ai giornalisti di cosa si tratta.
"Si chiama contributo d'accesso perchè a Venezia, va detto con molta chiarezza, abbiamo dei costi di pulizia della città alti come in tanti altri centri storici ma a Venezia in particolare sono straordinariamente alti"
Brugnaro ha voluto anche precisare che non si tratta di un modo per allontanare i turisti ma per rendere la città più accogliente e pulita proprio agli occhi di chi la vuole visitare.
Il contributo di accesso è diverso dalla tassa di soggiorno e sarà pagato solo da chi viene in giornata a Venezia.
Saranno esentati i cittadini veneti, chi è nato a Venezia, gli studenti e i lavoratori del centro storico. Non dovranno pagarlo, tra gli altri, anche i bambini al di sotto dei 6 anni e le persone affette da disabilità e i loro accompagnatori.