Nella categoria uomini -90 kg, è il transalpino Clerget a negare la gioia dell'oro al pur ottimo 25enne azzurro
Grand Prix di judo a Tel Aviv, terza ed ultima giornata contrassegnata ancora da un successo israeliano: i tifosi di casa hanno avuto tanto da rallegrarsi, l'atmosfera ha reso elettrizzante tutta la competizione.
Categoria uomini -90 kg: a sbaragliare la concorrenza ci pensa il transalpino CLERGET, oro per ippon ai danni del pur ottimo 25enne italiano Nicholas MUNGAI.
Terza piazza per l'azero MEHDIYEV e l'olandese SMINK.
AXEL CLERGET, judoka:
"Sì, è davvero un bel pubblico, ero molto triste perché l'ultima volta nei Campionati Europei ho perso in fretta, quindi ho voluto tornare in questa arena perché c'è davvero una bella atmosfera, come a Parigi: molte persone amano il judo, molti incitamenti, è bello combattere qui".
Nella categoria donne -78 kg, successo per la slovena APOTEKAR, donna del giorno, che sconfigge in una sorta di derby la kosovara KUKA, argento, grazie alla tecnica sumi gaeshi finalizzata al waza-ari.
Terzo gradino del podio per la russa BABINTSEVA e la britannica YEATS-BROWN.
La kosovara combatte bene, tuttavia non è in grado di fermare il sutemi-waza che incorona la slovena, ora in vantaggio per 2-1 negli scontri diretti.
KLARA APOTEKAR, judoka:
"Sì, prima eravamo 1-1, avevo perso una volta e vinto un'altra. In realtà, ho provato a fare il mio judo e ad attaccare per prima, per non lasciarle mettere in atto le sue tecniche".
Tra gli uomini -100 kg, su tutti c'è il francese IDDIR, giustiziere per waza-ari dell'irlandese Benjamin FLETCHER, che deve accontentarsi dell'argento.
Terzo posto per l'estone MINASKIN e l'australiano OZCICEK-TAKAGI.
Tra le donne +78 kg, medaglia d'oro per l'azera KINDZERSKA, la quale batte nella finalissima l'ucraina KALANINA.
Bronzo per la portoghese NUNES e la slovena VELENSEK.
Nella categoria uomini +100 kg, vince l'israeliano SASSON, bravo a superare la resistenza dell'ucraino KHAMMO e a portare a quattro gli ori per il suo Paese.
Gli conferisce la medaglia il Presidente della Federjudo israeliana, Ponte.
Medaglia di bronzo per il russo KRIVOBOKOV ed il bielorusso VAKHAVIAK.
Per chiudere, la mossa del giorno viene proprio dall'italiano MUNGAI, un tomoe nage brillante ed estremamente ben assestato ai danni dell'olandese Jesper SMINK.