"Nessuna discriminazione, solo negligenza collettiva". Questo il commento del Presidente della Commissione Disciplinare della Lega Calcio francese, che ha comminato un'ammenda di 100mila euro al Paris Saint-Germain per il suo "archivio etnico" scoperto denunciato da Football Leaks.
PARIGI (FRANCIA) - Il Paris Saint-Germain, uno dei club calcistici più ricchi al mondo, si prende dalla Commissione Disciplinare della Lega Calcio francese una multa di 100mila euro (114mila dollari) per il caso del cosiddetto "archivio etnico".
Francesi, magrebini, africani, "delle Antille"
Non solo Neymar e Mbappè giocano all'ombra della Tour Eiffel, ma anche i migliori giovani calciatori vestono la maglia del vivaio del PSG.
Due mesi fa, però, Football Leaks (e il sito investigativo Mediapart) ha rivelato il metodo archiviazione dati dei giocatori, suddivisi per etnia: francesi, magrebini, africani, "delle Antille".
Cosa illegale in Francia.
L'indagine giudiziaria continua
"L'esistenza di queste schede personali non è nemmeno contestata", spiega Sébastien Deneux, presidente della commissione disciplinare, "questo archivio è basato sull'origine dei giocatori...non credo sia una questione di discriminazione razziale, è più un caso di negligenza collettiva. Ed è questo che ha guidato la decisione della commissione".
Il PSG, di proprietà dell'Emirato del Qatar, dovrà ora comunque affrontare un'inchiesta preliminare, aperta il 19 novembr scorso da parte della Procura di Parigi, per appurare l'eventuale esistenza di discriminazioni all'interno del club e, addirittura, violazioni dei diritti umani, in base a denunce presentate nei confronti di ignoti.
PSG: inchiesta interna e silenzio
Lo stesso Paris Saint-Germain ha avviato fin da ottobre un'inchiesta interna per capire come potevano esistere tali pratiche e decidere quali misure adottare.
Uno dei direttori della squadra giovanile del PSG, Bertrand Reuzeau, che è stato in carica dal 2013 al 2015, ha ricevuto una multa di 10mila euro per il suo ruolo nella vicenda.
Il club parigino ha sostenuto, dopo la sua stessa revisione, che non ci sono mai state state discriminazioni razziali o misure rivolte particolari rivolte ai diversi gruppi etnici.
Sul suo profilo Twitter, il Paris Saint-Germain evita di commentare l'ammenda e si concentra sulla nevicata su Parigi e sull'imminente match di Coppa di Francia contro lo Strasburgo.