Le morti di due bambini figli di migranti presi in custodia dalla polizia federale statunitense diventano strumento di politica interna per il presidente Trump che vuole a tutti i costi alzare il muro fra USA e Messico
Il presidente Trump non ha dubbi: la morte dei bambini migranti presi in custodia dalla polizia federale statunitense "è colpa dei democratici e delle loro patetiche politiche di immigrazione" (sic). Ecco l'ultima sentenza tweet dell'inquilino della Casa Bianca.
Indagini in loco della segreteria per la sicurezza nazionale
Intanto il segretario americano per la sicurezza nazionale Nielsen ha visitato una struttura di detenzione ai confini dell'Arizona per far estendere i controlli medici sui bambini migranti, in risposta alla morte di due bambini migranti tenuti in custodia.
La seconda vittima
La morte di Felipe Gomez Alonzo, 8 anni, il secondo bambino guatemalteco morto questo mese dopo essere stato preso in custodia dalle autorità di pattugliamento degli Stati Uniti, ha scatenato l'indignazione dei difensori dell'immigrazione e ha indotto Nielsen a introdurre una maggiore valutazione medica dei minori che vengono presi in custodia.
I democratici sia alla Camera dei rappresentanti che al Senato hanno chiesto un'indagine più approfondita.