Russia-Ucraina, Mar d'Azov da sempre "tema sensibile"

Russia-Ucraina, Mar d'Azov da sempre "tema sensibile"
Di Euronews
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Ne aveva parlato a Euronews l'ambasciatore russo presso l'Ue Chizov, pochi giorni prima dell'incidente delle tre navi sequestrate

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Solo pochi giorni prima che scoppiasse la nuova crisi nelle relazioni tra Russia e Ucraina, Euronews ha intervistato l'ambasciatore della Federazione russa presso l'Unione europea Vladimir Chizhov. E il tema del Mar Nero era già sensibile.

"L'Unione europea ha notato una crescente tensione nel Mar d'Azov ed ha espresso preoccupazione per il fatto che l'attività russa nell'area ostacoli le navi sotto la bandiera dell'Unione europea...", chiede Andrei Beketov.

"Il mare di Azov non fa parte dell'oceano mondiale, sono le acque interne di due paesi: la Russia e l'Ucraina. Non c'è una militarizzazione russa del Mar d'Azov, non ci sarà e non potrà esserci. Sì, la presenza della Guardia costiera lì è rafforzato dopo che la costruzione del ponte di Kerch è stata completata, il che è abbastanza naturale", ha risposto Chizov.

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