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Stazione Colonia, si indaga su possibile matrice terroristica

Stazione Colonia, si indaga su possibile matrice terroristica
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Di Antonio Michele Storto
Pubblicato il Ultimo aggiornamento
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Cartucce di gas da campeggio rivenute sulla scena: la polizia non esclude la pista terroristica. Prima di prendere un'ostaggio, l'uomo aveva ustionato una ragazza con una molotov

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La polizia di Colonia sta indagando su un possibile background terroristico nella presa di ostaggi avvenuta alla Stazione centrale. Secondo la testimonianza di alcuni passanti, il sequestratore - le cui generalità non sono ancora state rese note - avrebbe urlato di appartenere all'Isis durante le prime fasi dell'azione.

Quel che è certo, per ora, è che sulla scena sono state rinvenute diverse cartucce di gas da campeggio, due delle quali erano state legate insieme con del nastro isolante. Il che, secondo il titolare delle indagini Klaus Rüschenschmidt, avrebbe portato gli inquirenti a valutare l'ipotesi che quella di ieri, più che un'estemporanea presa di ostaggi, avrebbe potuto essere, nelle intenzioni del sequstratore, un vero e proprio attentato.

Prima di rifugiarsi nella farmacia, l'uomo aveva lanciato una bottiglia incendiaria in un fast food della stazione, ustionando una ragazza di 14 anni. Sulla scena del crimine sono stati trovati i documenti di un cittadino siriano di 55 anni, titolare di un permesso di soggiorno, ma non è ancora chiaro se apartengano al sequestratore.

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