L'armatore della nave Aquarius: "Pressioni italiane su Panama"

"Le navi panamensi rischiavano di non poter entrare in Italia"
Sul caso-Aquarius interviene il proprietario della nave, Christoph Hempel, titolare della Jasmund Shipping di Brema, in Germania.
Dopo che le autorità marittime di Panama hanno annunciato ufficialmente che la nave Aquarius è stata cancellata dal proprio registro navale, Christoph Hemple cosi spiega la vicenda.
"Mi è arrivata una e-mail che all'improvviso mi informava che l'Aquarius doveva essere rimossa dal registro navale di Panama", spiega l'armatore alla collega tedesca di Euronews Lena Roche, "poiché i loro interessi nazionali erano a rischio sotto la pressione del governo italiano. L'l'Italia minaccia infatti che tutte le navi battenti bandiera di Panama non saranno autorizzate ad entrare nei porti italiani".
Prima Gibilterra, ora Panama: poi?
Fino a agosto 2018, l'Aquarius batteva bandiera di Gibilterra.
Poi anche sull'isola le è stata revocata la registrazione.
Dopo la decisione della Ong spagnola Proactiva Open Arms di abbandonare il Mediterraneo e di spostare l'area di soccorsi tra Spagna e Marocco, la nave Aquarius rimane l'unica a monitare il Mediterraneo e a soccorrere i migranti nel tratto tra Italia e Libia.
Ora rischia di chiudere i battenti.
Chi le concederà una nuova registrazione?
Secondo Aloys Vimard, coordinatore di Medici Senza Frontiere, sarà un disastro: ci vorrà troppo tempo per una nuova bandiera.
L'armatore Christoph Hempel, però, non vuole arrendersi, e sta ora cercando di registrare l'Aquarius con l'autorità marittima in Germania.
"Dicono che non possono prendere una decisione, è complicato, dicono che hanno bisogno di consultare il Ministero dei Trasporti, il che è insolito: per una nave normale, questa autorità marittima può decidere da sola se concedere il permesso di navigare o no", spiega Christoph Hempel**. "E poi ora sto parlando anche con altri stati per concedermi la loro registrazione, ma questo per ora è ancora molto vago**".
"Le persone in mare debbono essere salvate"
Quando l'Aquarius perderà la bandiera panamense non è chiaro. Ma Hempel sospetta che questo accadrà la prossima volta che entrerà in un qualsiasi porto.
Hempel ha noleggiato la sua nave a Medici Senza Frontiere e Sos Mediterranèe per pura convinzione.
"L'affitto è molto più basso di quella che otteniamo nel settore offshore, ma non mi interessa: è questione di principio, se una persona si trova in difficoltà, se tante persone si trovano in difficoltà in mare devono essere salvate", conclude Hempel.