I tassisti spagnoli hanno terminato lo sciopero nazionale di sei giorni, dopo che il Governo ha convenuto di limitare le licenze concesse ai servizi paralleli, come Uber
I tassisti spagnoli hanno deciso di terminare lo sciopero nazionale, durato sei giorni, dopo che il Governo ha convenuto di limitare le licenze concesse ai servizi paralleli, come Uber.
Migliaia di tassisti in tutto il Paese avevano incrociato le braccia, in segno di protesta contro la proposta di trasferire i poteri di assegnare le licenze dai municipi ai Governi regionali.
Madrid ha accettato di approvare nuovi regolamenti a far data dal prossimo settembre, che garantiranno un limite alle licenze ai concorrenti, sulla base di un solo permesso concesso ogni 30 taxi.
Servizi alternativi, come Uber e Cabify, sono diventati sempre più popolari in Spagna negli ultimi anni.
Sostenuto da fondi come Goldman Sachs e BlackRock e valutato oltre $ 70 miliardi, Uber ha affrontato proteste e restrizioni in ogni parte del mondo.