Alla scadenza dei 30 giorni dati dal giudice per riunire le famiglie di immigrati irregolari 700 bambini restano ancora in custodia
« Sono un bambino ». Questi i cartelli portati da manifestanti di tutte le età a Washington, negli Stati Uniti.
Gli attivisti protestano perche 700 figli di immigrati irregolari restano ancora separati dai loro genitori, nonostante sia trascorsa la scadenza dei 30 giorni data dal giudice a Trump.
In tutto, finora, 1.412 bambini sono stati riuniti ai loro genitori.
Restano però ancora centinaia di minori separati.
Il governo si è giustificato spiegando che si tratta di casi in cui i genitori non sono più negli Stati Uniti, perché sono stati rimpatriati (431 casi), o di genitori con precedenti penali.
Secondo gli attivisti l’amministrazione deve fare di più per ridare ai bambini la loro famiglia.