Sophia è un’operazione militare dell’Unione Europea coordinata da sei Stati membri. L’obiettivo è di contrastare il traffico di esseri umani nel Mediterraneo. Il governo italiano, chiede che i migranti soccorsi all’interno della missione Sophia vengano redistribuiti nei vari paesi europei
Il Ministro degli Interni Matteo Salvini ribadisce che solo le navi militari della Missione Sophia sono autorizzate ad entrare nei porti italiani. Sophia è un’operazione militare dell’Unione europea coordinata da sei Stati membri. L’obiettivo è di contrastare il traffico di esseri umani nel Mediterraneo.
Da allora ha portato in salvo 44.000 migranti, cifra che rappresenta però solo il 10% di quelli salvati nel Mediterraneo negli ultimi tre anni.
Risulta chiaro l'intento da parte dell'Italia di fare pressioni per raggiungere un consenso tra gli Stati membri dell unione Europea.
Il governo italiano, in pratica, chiede che i migranti soccorsi all’interno della missione Sophia vengano redistribuiti nei vari paesi europei e non siano una responsabilità solo italiana.
Come nei casi visti negli ultimi giorni in cui altri paesi europei, oltre all'Italia hanno permesso alle navi umanitarie di entrare nei propri porti.
_Un accordo sulla missione Sophia sembra raggiungibile, insieme ad una proroga, l'attuale scadenza _è fissata per la fine dell'anno.
Resta ancora aperta la questione di un accordo sulle navi umanitarie, soprattutto gestite dalle Ong, operanti nel Mediterraneo.