Attentati Parigi: la giustificazione di Abdeslam

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Di Euronews
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Parla l'unico sopravvissuto del commando jihadista responabile degli attacchi di Parigi del 13 novembre del 2015

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Salah Abdeslam, l'unico superstite del commando jihadista dietro agli attentati parigini del 13 novembre del 2015 che hanno provocato 130 morti, per la prima volta ha giustificato quanto accaduto.

Durante il settimo interrogatorio in tribunale, Secondo quanto riferito da radio Rtl, l'uomo avrebbe detto: "non vi attacchiamo perchè mangiate maiale, bevete vino o ascoltate musica, i musulmani si difendono da chi li attacca" e poi ancora: "mettete la vostra colera da parte ragionate un attimo voi non fate altro che subire gli errori dei vostri leader. Ha anche citato Emmanuel Macron aggiungendo che con la sua sete di potenza e notorietà induce a fare colare il sangue dei musulmani".

Nessun pentimento da parte di Abdeslam secondo il quale non ci sono vittime, per gran parte dell'interrogatorio il terrorista si è avvalso della facoltà di non rispondere rifiutando l'avvocato spiegando che a difenderlo ci pensa Allah.

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