Angela Merkel dovrà trovare un punto di equilibrio per la questione del gasdotto che dalla Russia dovrebbe portare gas in Germania. Gli Stati Uniti insistono perchè i tedeschi si riforniscano da Washington e in cambio offronol'esenzione permanente per l'Ue dai dazi su acciaio e alluminio
La Germania rinunci a nord Stream 2 e in cambio avrà l'esenzione permanente per l'Ue dai dazi americani sulle importazioni di alluminio e acciaio. Questo sarebbe l'accordo che Donald Trump avrebbe proposto ad Angela Merkel.
La Germania aveva approvato in via definitiva la costruzione del controverso gasdotto sottomarino nel Mar Baltico a fine marzo: i primi lavori sono cominciati qualche giorno fa, nonostante l'offensiva americana nei confronti dell'industria energetica russa in atto ormai da mesi con l'entrata in vigore delle nuove sanzioni contro il Cremlino.
Washington intende fermare Nord Stream 2, poichè, secondo la versione ufficiale, teme che sia dannoso sia sul fronte militare che su quello dell’intelligence: il gasdotto secondo la Casa Bianca, consentirebbe alla Russia di posizionare sotto il mar Baltico strumenti e tecnologie per minitorare i Paesi occidentali. La ragione sarebbe in realtà più banalmente economica: gli USA, infatti, hanno piani ambiziosi per l'esportazione del loro gas in Europa.
Il ministro dell'Economia e dell'Energia della Germania Peter Altmaier ha dichiarato di comprendere le ragioni degli Stati Uniti ma ha sottolineato che il gas di Washington al momento rimane molto più costoso di quello russo. Gli Stati Uniti, ha detto Altmaier devono aspettarsi che l'Ue metterà al centro i propri interessi.