Usa, ucciso dalla polizia l'attentatore di Austin

Nello stato americano del Texas, il ventiquattrenne che aveva seminato il panico compiendo attentati a ripetizione nella zona di Austin, è stato ucciso dalla polizia dopo aver fatto esplodere un ordigno vicino a una strada interstatale.
Ecco come è accaduto nelle parole del capo della polizia locale, Brian Manley:
"L'auto si è fermata sul lato della strada dietro di noi. Quando le teste di cuoio hanno cominciato ad avvicinarsi al veicolo, il sospetto ha fatto esplodere un ordigno, facendo retrocedere un agente mentre l'altro ha aperto il fuoco. Il sospetto è morto".
Negli ultimi giorni l'autore degli attentati aveva colpito quattro volte ad Austin causando due morti e alcuni feriti, ed una volta a Schertz dove un pacco bomba è esploso in un centro di distribuzione di una società di logistica ferendo un dipendente.
Soddisfazione per l'uccisione dell'attentatore è stata espressa dal presidente statunitense Donald Trump, che ha voluto congratularsi per l'"ottimo lavoro" delle forze di polizia.