Stephen Hawking, un'altra idea dell'universo

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Diritti d'autore  REUTERS/Mike Hutchings
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Raffinato divulgatore, capace di mescolare l'arguzia alla modestia. Si riteneva solo uno di coloro che hanno contribuito a dare forma alla nostra visione moderna dell'Universo

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É stato un genio, della grandezza di Albert Einstein e Isaac Newton, ma non arroccato nei meandri del suo infinito sapere. Aveva scelto di metterlo a disposizione, di renderlo fruibile. Il suo libro Breve storia del tempo, dal Big Bang ai buchi neri, pubblicato nel 1988, ha venduto 12 milioni di copie.

Un raffinato divulgatore, capace di mescolare l'arguzia alla modestia. Stephen Hawking si riteneva solo uno tra quelli che hanno contribuito a dare forma alla nostra visione moderna dell'Universo.

"Probabilmente il più importante e conosciuto dei miei contributi è stata la mia scoperta che i buchi neri non sono proprio del tutto neri ma possonobrillare come i corpi caldi. Ora tutti sono d'accordo sul fatto che i buchi neri possono emanare la radiazione Hawking".

Aveva ereditato nel 1979 la cattedra alla Facoltà di Matematica dell'Università di Cambridge, fondata nel 1663 da Henry Lucas e occupata anche da Isaac Newton. Affetto dall'età di 21 anni da una malattia degenerativa, l'atrofia muscolare progressiva, non aveva rinunciato agli studi e neppure al profitto. Nel 1985 aveva subito una tracheotomia che lo aveva privato della voce. Non della capacità di esprimersi, grazie a un sintetizzatore collegato a un computer.

Al rigore scientifico della ricerca accompagnava il piacere della divulgazione popolare. Un genio con il senso dell'humor, insignito di decine di premi.Tra i tantiil "Principe delle Asturie", nel 2005, a Oviedo. "Viviamo in un mondodove la vita è possibile per gli uomini, penso che avremmo potuto scegliere un ambiente migliore".

Aveva una fiducia cieca nella scienza, nel sapere, nella ricerca. E nello spazio. "Credo che l'umanità non abbia un futuro se non va nello spazio. Per questa ragione credo che i programmi spazialipresenti e futuri potranno permettere all'uomo di vivereun giorno al di fuori della Terra".

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