Brasile, sentenza in arrivo per l'ex presidente Lula

Per l'ex presidente brasiliano Lula è arrivata l'ora della verità: martedì migliaia di persone si sono radunate nella città di Porto Alegre, per mostrargli solidarietà alla vigilia della sentenza con cui i giudici dovranno decidere se ribaltare la sua condanna a 9 anni e metzzo per i reati di corruzione e riciclaggio.
Tra loro c'era anche la ex presidente Dilma Roussef, che nel 2016 cercò di nominarlo ministro, a detta di molti per metterlo al riparo dalle inchieste a suo carico.
Per la sentenza, le autorità brasiliane hanno adottato misure di sicurezza straordinarie: a Porto Alegre, dove da martedì vige il blocco aereo e navale, sono stati piazzati decine di checkpoint e posizionati cecchini in posizini strategiche.
Secondo la sentenza di primo grado, Lula avrebbe occultato la proprietà di un appartamento, donato come tangente dalla società edile Oas.